Si è conclusa la 3a edizione del Festival Corti di Classe (ideato da Massimo Ciccola) organizzato dal Circolo del Cinema Metropolis in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il Cielo sopra Berlino”, Comune di Fermo Assessorato alla Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, festival quest’anno che aveva il patrocinio del Miur e del Mibac in quanto facente parte del progetto Assai Essai Scuola.La premiazione si è svolta come sempre al Teatro Nuovo di Capodarco e ha visto come vincitori per il concorso riservato alle Scuole Medie Inferiorti il cortometraggio “Ma vie violèe” di Adriano Paoloni dell’Isc Carlo Urbani di Jesi, sul tema della privacy nei social network e in internet.Al secondo posto si è classificata Valentina Santoni della Scuola Secondaria di 1° Giacomo Leopardi di Jesi con lo spot “Ma libertè” incentrato sull’art 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo quello relativo alla libertà di espressione.Per la sezione Scuole Medie Superiori il primo premio è andato all’Istituto Augusto Capriotti di San Benedetto del Tronto con il cortometraggio “Sogni di rinascita – Sibillini nel cuore”, che si è aggiudicato anche il premio per la migliore sceneggiatura, un lavoro di gruppo doppiato anche in più lingue, che racconta il terremoto ad Arquata del Tronto del 2016, con il sogno di un ritorno alla normalità.
il secondo posto èm stato appannaggio del Liceo Artistico Licini-Preziotti di Fermo con lo spot “Viola non è solo un colore”, spot contro la violenza sulle donne in occasione del 25 Novembre Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.Quattro cortometraggi su temi sociali, segnale di attenzione da parte dei giovani per un futuro più responsabile.
